L’Europa al voto

Dal 6 al 9 giugno andranno al voto i cittadini dei 27 Stati membri dell’Unione Europea. Prima ancora di accostarci all’analisi della tornata elettorale – la decima dal 1979 – è importante in ogni caso sottolineare le proporzioni dell’evento. Saranno più di 350 milioni gli elettori che, dalla Lapponia a Lampedusa, dall’Atlantico al Mar Nero, esprimeranno i deputati del prossimo Parlamento Europeo. Ogni Paese adotterà un suo proprio sistema elettorale, ma la consultazione conoscerà comunque un fondamentale tratto comune: il voto sarà libero. A dirla così sembra un’ovvietà, ma basta dare un’occhiata appena fuori dai confini dell’Unione per comprendere come il Vecchio Continente vada a dare ancora una volta una scintillante testimonianza di applicazione della democrazia rappresentativa. CommCode23 radio avvicinerà le elezioni europee con interviste, speciali, articoli. Lo farà mantenendo al centro della propria programmazione i temi della circular economy e della bio-economia, senza smarrire quel primato dell’informazione che è fatto di rigore nell’accuratezza delle fonti e di comunicazione diretta e senza fronzoli. L’Europa con la Rivoluzione Industriale è stata la prima a far ricorso ai combustibili fossili, la prima a “sporcare” nei suoi processi produttivi, la prima ad imporre quel modello economico “acquista, usa e getta” proprio dell’economia lineare . Oggi è del tutto conseguente che tocchi a noi diventare un esempio virtuoso per il resto del mondo.

Intervista ad Annalisa Corrado (PD)

Annalisa Corrado è ingegnere esperto in gestione dell’energia e pianificazione strategica di azioni per la riduzione delle emissioni climalteranti. Membro della segreteria nazionale del Partito Democratico, dove ricopre la carica

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